3 errori da non fare durante il secondo colloquio
Colloquio

3 errori da non fare durante il secondo colloquio

Il secondo colloquio spesso decide le sorti di una candidatura. Per questo motivo è importante mettercela tutta e evitare di commettere degli sbagli. Ecco i 3 errori più comuni che ogni candidato commette durante il secondo colloquio.

Arrivare al secondo step di selezione è un grande traguardo. I selezionatori probabilmente avranno scartato tantissime candidature e dopo la prima selezione hanno scelto te per approfondire la tua  conoscenza.

La cosa positiva è che spesso il secondo colloquio è anche l’ultimo step del processo di selezione. Devi quindi dimostrare al selezionatore che sei la persona adatta per quel ruolo.

Il bon ton del candidato

Per fare in modo che il secondo colloquio sia un successo non commettere errori facilmente evitabili. Ecco i 3 più comuni.

1. Pensare che il lavoro sia già tuo

Essere chiamati per sostenere il secondo colloquio non vuol dire essersi assicurato il posto di lavoro. Questo è un errore che la maggior parte delle persone commette.

Non peccare di troppa sicurezza, potresti adagiarti troppo sugli allori o peggio apparire arrogante agli occhi del selezionatore.

2. Non prepararti adeguatamente

Questo è il momento adatto per studiare l’azienda e approfondire il settore di riferimento. Il secondo colloquio di lavoro è il momento adatto per impressionare i futuri datori di lavoro e fare in modo che la tua candidatura spicchi fra le altre. La decisione finale dipenderà molto probabilmente da questo colloquio.

Lettera di referenze

3. Avere i nervi a fior di pelle

A volte essere troppo vicini alla metà fa aumentare la tensione. È una cosa molto comune anche per chi nel primo colloquio non ha sentito nessuna agitazione.

Lasciarsi prendere dall’ansia e dal nervosismo è la prima causa di una cattiva riuscita del colloquio. Per evitare questo preparati al meglio per affrontare il colloquio e non lasciarti prendere dallo sconforto.