Tredicesima mensilità
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Tredicesima mensilità: tutto quello da sapere

La tredicesima è una mensilità aggiuntiva introdotta come gratifica per il lavoratore e per permettergli di far fronte alle spese che durante il mese di dicembre diventano più sostenute

La tredicesima è la mensilità aggiuntiva che viene corrisposta al dipendente di solito nel mese di dicembre.

Definita anche semplicemente tredicesima, è stata introdotta come gratifica al lavoratore e per permettergli di far fronte alle spese che durante il periodo di Natale diventano più sostenute.

La tredicesima viene corrisposta sia ai dipendenti con contratto a tempo determinato che a tempo indeterminato, sia pubblici che privati, inclusi i pensionati. Comprende, oltre alla retribuzione base, anche le altre voci contrattuali presenti nella busta paga.

Di solito viene corrisposta entro il 25 dicembre ma la data varia in base al contratto. In alcuni casi lavoratore e titolare si accordano per distribuire l’importo della tredicesima mensilità nell’arco dei 12 mesi.

Come si matura la tredicesima mensilità

L’importo corrispondente alla tredicesima mensilità è pressappoco simile alla retribuzione mensile. La sua istituzione risale al 1937 ed è a tutti gli effetti una voce di cui si tiene conto nel calcolo del TFR.

La tredicesima matura in base ai mesi di servizio, cioè sono considerati tanti ratei quanti sono i mesi di servizio nel periodo che va da gennaio a dicembre.

Se un dipendente viene assunto a marzo, per esempio, il calcolo della tredicesima mensilità terrà conto di 10 ratei. La tredicesima mensilità si matura anche durante le ferie, i riposi annuali, le ferie per malattia e per infortunio sul lavoro, i congedi di maternità e il congedo matrimoniale.

Congedi parentali, malattia del bambino, aspettativa, assenze ingiustificate e permessi non retribuiti invece, non incidono sul calcolo della maturazione della Tredicesima.

La 13ma è soggetta a un regime di tassazione maggiore rispetto alla retribuzione mensile e non gode delle detrazioni di cui beneficiano le 12 mensilità ordinarie.

Per gli operai, il conteggio della 13ma avviene in base alle ore di lavoro, per gli impiegati il computo avviene con riferimento ai giorni di lavoro, mentre per i pensionati in base alla rata di pensione che si percepisce durante il mese di dicembre.

La gratifica natalizia non spetta ai lavoratori parasubordinati, ai chi percepisce l’assegno di accompagnamento, ai lavoratori a progetto e lavoratori autonomi.

Per i lavoratori part time la tredicesima si calcola in proporzione a quanto lavorato. Se nel corso dell’anno il rapporto lavorativo cambia, si esegue il calcolo in base agli importi maturati distintamente nei due periodi.

Come viene corrisposta la tredicesima mensilità

In base al CCNL, la gratifica della Tredicesima avviene prima di Natale secondo due modalità: attraverso un cedolino paga distinto dalla busta paga oppure integrato nella busta paga del mese di dicembre.