Come diventare pizzaiolo
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Come diventare pizzaiolo

Come si diventa pizzaioli? E cosa serve per intraprendere questa strada? Ecco quali sono le competenze richieste ad un bravo pizzaiolo e in che modo è possibile diventarlo.

In un periodo nel quale tutti faticano ad aprirsi un varco nel mondo del lavoro, un bravo pizzaiolo non ha difficoltà a ottenere un posto ben pagato.

Nonostante ci siano sempre nuove tendenze culinarie una buona pizza rimane il piatto preferito da tanti. Ma come si diventa pizzaioli? E cosa serve per intraprendere questa strada? Ecco quali sono le competenze richieste ad un bravo pizzaiolo e in che modo è possibile diventarlo.

Diventare pizzaiolo

Il pizzaiolo: competenze e requisiti

Ad un bravo pizzaiolo sono richieste una serie di competenze difficili da trovare persino nei grandi chef. Innanzitutto, dovrai essere in grado di utilizzare adeguatamente le materie prime necessarie per la preparazione degli impasti. Dovrai dosare adeguatamente la quantità di acqua, sale, farina e lievito.

Una volta assemblati gli ingredienti, occorrerà saper lavorare la pasta, attraverso tecniche di manipolazione manuale o mediante l’uso di apposite apparecchiature. In quest’ultimo caso, il pizzaiolo deve avere una sufficiente dimenstichezza con macchine quali le spezzatrici e le arrotondatrici.

Quando l’impasto è pronto, va stesa la forma della pizza, creando un disco delle giuste dimensioni e di spessore uniforme in ogni sua parte. Durante questa fase si manifestano appieno le doti dei bravi pizzaioli. Spesso lavorano di fronte alla clientela, incantando grandi e piccoli facendo roteare per aria i dischi di pasta con una maestria degna di un giocoliere.

Il pizzaiolo, infine, è incaricato dell’operazione più delicata: la cottura della pizza. Durante questo passaggio occorre conoscere le tempistiche del forno con cui si lavora. Questa deve essere messa in relazione alla tipologia degli ingredienti e allo spessore della pasta.

Corsi per pizzaioli: quali frequentare?

Per candidarsi alla posizione di pizzaiolo non occorre avere alcun attestato abilitante. Tuttavia, per acquisire le competenze necessarie per poter svolgere questo lavoro, occorre qualificarsi. Questo si può fare frequentando appositi corsi di formazione, che, oltre ad impartire le nozioni di base, sono necessari per far comprendere la complessità, spesso nascosta, di questo ruolo.

Il lavoro di pizzaiolo, infatti, può dare molte soddisfazioni ma è un’occupazione che richiede impegno e sacrifici, in quanto, mentre il servizio si sviluppa prevalentemente la sera, gran parte della giornata viene occupata dalla preparazione degli impasti. Il sabato e la domenica, poi, vedono la maggiore affluenza dei clienti nei ristoranti e questo può voler dire rinunciare a molto tempo libero. Sul mercato esistono numerose offerte di percorsi formativi ed è opportuno valutare adeguatamente quali sono quelli davvero utili ai fini del proprio percorso. In generale un buon corso per pizzaioli non dovrebbe durare meno di qualche settimana, tempo necessario per far apprendere a pieno le nozioni di base su ingredienti e tecniche di preparazione e farcitura. Corsi di questo tipo possono costare tra i 700 e i 1400 €, a seconda della loro durata e da chi sono tenuti.