Come cambiare lavoro a 30 anni
L'idea di cambiare lavoro a 30 anni può spaventare tantissimo, ma a conti fatti ci sono tanti vantaggi. Ecco perchè non devi avere nulla da temereL’idea di cambiare lavoro a 30 anni terrorizzerebbe chiunque. Quando un ragazzo entra negli enta comincia, volente o nolente, a farsi qualche domanda sul proprio futuro.
Ecco allora che l’impiego che hai non ti sembra poi molto adatto a te, anzi. Cominci a chiederti se hai fatto delle scelte giuste e se, alla fine, non sarebbe meglio mollare tutto e ricominciare da zero.
Ci vuole tanto coraggio per farlo. Ma non ti preoccupare ecco come fare a reinventarsi a 30 anni.
Cambiare lavoro: farlo a 30 anni
Per prima cosa non prendere sottogamba la potenza del networking. Fare personal branding è molto importante come anche far sapere agli amici o clienti che sei alla ricerca di un nuovo lavoro.
Non ti scoraggiare durante i colloqui. Può capitare che qualcuno ti chieda: “Ma non sei un po’ troppo grande per cambiare lavoro?“. Per prima cosa levati dalla testa l’idea di rispondere! Ha ragione, a 30 anni si è già grandi per il mercato del lavoro.
Quello che puoi fare però è sfruttare questa cosa a tuo favore per dimostrare tutte le competenze acquisite negli anni. Elenca in modo consapevole pregi e difetti nell’assumere un trentenne. Sottolinea come questa decisione sia anche un investimento sul futuro.
Altra cosa molto importante è che non devi avere paura dei rifiuti e lasciarti andare un pochino accettando le sfide.
Perchè tirarsi indietro? È il momento di osare perchè dopo, se lasci passare troppo tempo, sarà troppo difficile sul serio cercare di cambiare lavoro. 30 anni è l’età perfetta per cambiare la tua vita lavorativa.