10 consigli per affrontare il colloquio per infermieri

Fare l’infermiere è una professione delicata, che unisce le conoscenze medico-scientifiche maturate durante corsi universitari specifici alla naturale predisposizione verso gli altri e all’indole pratica indispensabili per un lavoro di assistenza. Un colloquio presso una struttura sanitaria o una casa di cura terrà conto di tutti questi elementi.

Ecco il nostro decalogo per affrontare il processo di selezione mettendo in luce le tue qualità professionali senza lasciare in ombra la tua personalità.

1.Ripassa la teoria

Che cos’è il processo di nursing e in quante fasi si articola? Se non sai rispondere al volo, corri a rispolverare i tuoi manuali universitari. A un buon infermiere sono richieste conoscenze scientifiche tanto salde quanto ampie, che spaziano dalla psicologia all’anatomia, dalla farmacologia alla medicina interna, dalla cardiologia alla neurologia, e via discorrendo. Durante il colloquio una domanda teorica è sempre possibile e un eventuale inciampo preclude senza appello un esito positivo della selezione.

2. Valorizza gli obiettivi che hai raggiunto…

I datori di lavoro spesso avvertono che molte infermiere si trovano in difficoltà a parlare di se stesse e dei traguardi che hanno tagliato durante la loro vita professionale, rendendo così difficile capire il potenziale che potrebbero esprimere. Prenditi del tempo per preparare una lista dei dieci successi che ti hanno reso più orgogliosa e cerca di inserirli all’interno del colloquio, oppure utilizzali senza esitazioni per rispondere a una domanda inerente. Sii consapevole del tuo valore!

3. ma non fare la tua biografia

Durante un colloquio non ti viene chiesto di raccontare tutta la tua vita, piuttosto una presentazione sintetica delle capacità che ti rendono perfetto per quel posto di lavoro. Non perderti in lunghi discorsi fuori tema, per esempio sui tuoi hobby o sulla tua squadra del cuore. Per quanto l’approccio dell’intervistatore possa essere informale, il suo unico interesse è conoscere le tue abilità come infermiere.

4. La gentilezza è la prima medicina

La cura degli altri comincia dall’attenzione che si dimostra nei loro confronti. Sii gentile con ogni persona che incontri sul tuo potenziale luogo di lavoro: dalla segretaria ai pazienti più stravaganti, fino a chi incroci per caso nel parcheggio. Non sai chi ti stia osservando e di come lo stia facendo. I modi gentili fanno bene al tuo interlocutore e anche te, mettendoti al riparo da brutte figure.

5. Documentati

Dimostra un buon livello di conoscenza della struttura presso cui ti candidi, per esempio cercando informazioni utili su Internet. Il tuo interesse accenderà anche quello del selezionatore.

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6. Sii preciso…

Sembrerà banale, ma presentarti al colloquio con una copia del tuo curriculum è un ottimo biglietto da visita.

7. e puntuale

L’imprevisto è sempre in agguato: meglio arrivare dieci minuti prima che dover cominciare il colloquio scusandoti per il ritardo.

8. Vestiti in modo adeguato

Scegli un look curato e professionale, senza eccessi né trasandatezza: un colloquio in una struttura di assistenza non è certo la prima della Scala, ma neanche un lunedì sera sul divano.

9. Lascia a casa i rancori

Se un potenziale datore di lavoro ti sente parlare male dei tuoi precedenti impieghi, penserà che potresti fare lo stesso anche con lui. Dimentica gli episodi spiacevoli del passato: per quanto veri, sembrerai solo una persona ingrata o incontentabile.

10. Oltre alle risposte, preparati le domande

Alla fine del colloquio, ringrazia l’intervistatore per il tempo che ti ha dedicato e non temere di fargli qualche domanda sulla struttura e sulla posizione per cui ti sei candidato: ti dimostrerai interessato e proattivo.