Come affrontare un colloquio di lavoro su Skype

Anche il mondo del lavoro ormai si è globalizzato e non è raro che il primo incontro con un selezionatore avvenga via Skype. Questo infatti è il mezzo prediletto dalle aziende per i contatti audio-video a distanza e colloqui in remoto in quanto affidabile ed economico.

Molto probabilmente sia chi cerca un impiego all’estero sia chi intende rimanere nel proprio paese, ma magari lavorando per una multinazionale che effettua la selezione del personale da una sede straniera, si troverà a dover affrontare un colloquio via Skype, un appuntamento a cui conviene arrivare preparati.

1. Installa Skype

Innanzitutto, chi non ha dimestichezza con il mezzo è bene che installi Skype sul proprio computer, attivi un proprio profilo e impari a padroneggiarne le funzionalità in tempo utile.

Come per gli altri social media, il profilo deve essere impostato in modo professionale a partire dal contatto per arrivare a nome utente, foto e informazioni personali. Chi ha già un profilo attivo su Skype, ma decisamente informale e disimpegnato, dedicato alle chiacchiere con gli amici, farebbe bene ad aprirne anche un altro da riservare ai contatti di lavoro a distanza, in modo da non farsi cogliere alla sprovvista.

2. Fai una prova tecnica

Una prova tecnica in vista del colloquio è consigliabile tanto ai neofiti quanto agli esperti. Sarebbe un vero peccato compromettere il buon esito della prova per un guasto banale.

Quindi, qualche giorno prima dell’appuntamento ufficiale bisogna assicurarsi che i canali audio e video funzionino a dovere, in pratica che si senta e si veda bene (l’ideale sarebbe fare una simulazione con un amico). Inoltre, per chi usa un laptop, meglio stare vicino a prese di corrente dove potere ricaricare la batteria.

3. Scegli dove fare la videochiamata

In questa fase è opportuno anche scegliere la “cornice” giusta, ossia l’area della casa in cui stare durante la video-chiamata. Questa scelta non può essere casuale, ma è legata a vari fattori come, per esempio, la luce: il soggetto dev’essere ben visibile, quindi né sovraesposto né immerso nell’oscurità.

Per questo motivo è sconsigliabile posizionarsi davanti a finestre e balconi, perché la luce che arriva alle spalle tende a mettere in ombra la persona. Bando anche alle possibili fonti di rumore, quindi meglio collocarsi lontano da citofoni e telefoni, oppure tenerli spenti per tutta la durata del colloquio.

Per quanto riguarda lo sfondo, l’ambiente deve risultare “professionale”. L’inquadratura non dovrebbe soffermarsi su una stanza in disordine ma piuttosto su una libreria o su una parete sgombra.

4. Fai attenzione all’abbigliamento

Infine, visto che si tratta di un colloquio di lavoro, un po’ di attenzione va posta al modo di presentarsi e di comunicare, proprio come quando ci si prepara ad un incontro tradizionale di questo tipo: uno stile curato e formale (ma non troppo) funziona egregiamente anche su Skype, così come puntualità e buone maniere.

5. Cerca un contatto visivo

La comunicazione deve risultare sciolta e spontanea, non irrigidita dalla presenza della videocamera accesa. Bisogna cercare di creare un contatto visivo con il recruiter dall’altra parte dello schermo e rendere l’interazione la più naturale possibile.

Proprio come per un normale colloquio di lavoro “faccia a faccia”, è bene avere a portata di mano il proprio CV e qualunque altra documentazione possa tornare utile; al momento dei saluti è importante sapere cosa fare dopo il colloquio. Ad esempio si possono chiedere informazioni sui tempi previsti per un riscontro o sulle tappe successive dell’iter di selezione.

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