Le emoji si possono usare a lavoro?
Le emoji oggi vengono usate per tutti i tipi di comunicazione. Ma si possono usare a lavoro o è meglio utilizzarle solo su WhatsApp?Quando Chevrolet rilasciò il suo comunicato interamente scritto con le emoji, il ruolo delle emoji diventò subito argomento di discussione. Si possono usare a lavoro?
Oggi le emoji sono usate per tutte le comunicazioni. E pensare che, nemmeno tanto tempo fa, ci interrogavamo se fosse lecito scrivere in MAIUSCOLO o se fosse permesso usare i punti interrogativi nelle mail di lavoro. Oggi, tool online come Slack hanno inserito le emoji anche nei loro software.
Ma la grande domanda è: “Le emoji si possono usare a lavoro o è meglio utilizzarle solo su WhatsApp?”
Emoji a lavoro – Pro
- Puoi utilizzare le emoji per trasmettere le emozioni e dare un contesto a una discussione. Solo con il testo sarebbe impossibile
- Le emoji mostrano che hai personalità soprattutto se lavori in un settore creativo o la tua azienda è molto giovane
- Migliorano la comunicazione fra colleghi e la rendono più veloce. Rimuovono barriere e sono più accessibili da subito
- Con oltre 1000 emoji da scegliere, puoi selezionare quella che fa esattamente al caso tuo.
Emoji a lavoro – Contro
- Se il tuo capo o il senior manager non usa le emoji, probabilmente non vorrà riceverle nelle sue mail
- Attenzione: Le emoji si vedono in modo diverso in base a dispositivi e piattaforme. La faccina spaventata dell’iPhone diventa un mostro giallo su un Android
- I clienti potrebbero percepire le emoji nelle comunicazioni come poco professionali
- Inviare brutte notizie con le emoji è altamente inappropriato. Anche se la faccina triste o disperata rendono perfettamente l’idea 🙁
- Le persone interpretano le emoji in modo differente. A lavoro corri il rischio che siano interpretate male, soprattutto se non conosci bene i colleghi.
Inviare emoji nelle mail di lavoro dipende unicamente dal tipo di lavoro e da come sono le comunicazioni interne. Sta tutto nel conoscere i colleghi, rimanere professionale e limitare il loro uso nelle mail di lavoro “casual”.
Questo post è stato pubblicato su Jobrapido UK. Immagine principale di Kyle McDonald.