Lavori ideali per chi ama il mare

Basta! Mollo tutto e me ne vado su un’isola tropicale! Quasi sempre nell’immaginario collettivo il desiderio di fuga dalla realtà è associato a luoghi che hanno il mare come elemento principale. Quasi come fosse il sinonimo dell’idea di felicità.

Se anche tu hai una passione sconfinata per il mare e ti trovi difronte a un bivio, prova a prendere qualche spunto tra le tante opportunità professionali che hanno a che fare con il mare, per poi scegliere se vederlo solo d’estate durante le ferie o provare a combinarlo con un lavoro.

Quali lavori si possono svolgere a contatto con il mare

Sarà che i due terzi del pianeta sono ricoperti da acqua ma le possibilità di lavori a contatto con il mare sono davvero innumerevoli.

Potresti ipotizzare di lavorare come marinaio o mozzo a bordo di navi mercantili, o di navi cargo come le cosiddette bananiere o sulle piattaforme petrolifere, immerse in mezzo agli oceani per estrarre l’olio nero dai giacimenti. Per farne parte, dovresti presentarti alla Capitaneria di porto e richiedere il libretto di navigazione.

Un’esperienza molto interessante è quella a bordo delle navi da crociera, dove potresti presentarti come marinaio o, se hai le competenze, come musicista della band di bordo oppure come aiuto cuoco in cucina o come medico.

C’è sicuramente da lavorare tantissimo ma gli stipendi sono abbastanza adeguati all’impegno richiesto. Considera che queste tipologie di lavoro richiedono la tua disponibilità a trasferte che possono anche durare mesi.

Un lavoro molto affascinante può essere quello del guardiano del faro, che richiede molte ore di impegno solitario e attento. Per ottenerlo, occorre presentarsi presso la Marina Militare, fare domanda e attendere che venga bandito il concorso.

Se ami stare a contatto con la gente puoi diventare skipper, dopo il conseguimento della patente nautica, per occuparti di imbarcazioni a noleggio adibite al trasporto di turisti. Sono importanti le conoscenze tecniche e la capacità di gestione di eventuali emergenze.

Fra gli altri lavori a contatto con il mare potresti provare a fare l’addestratore di mammiferi, il pescatore a bordo di pescherecci, entrare nella marina militare, diventare idrografo (colui che realizza e aggiorna le carte nautiche), guardia coste, ingegnere navale, comandante, costruttore di barche.

Combinare passione e lavoro è possibile

Riuscire a trovare una tua dimensione professionale che ti faccia vivere a contatto con il mare è possibile, l’importante è capire il tipo di impegno richiesto e il percorso formativo che sei disposto a seguire per raggiungere un’adeguata preparazione.

Si tratta di una scelta professionale che comporta anche sacrifici e rinunce e per quanto ami il mare, devi anche essere consapevole che in molti casi potresti rimanere per molte settimane lontano da casa.