10 segnali che ti fanno capire che è l’ora di aggiornare il CV
L’amore dura per sempre? Impossibile rispondere ma potrebbe accadere che svolgendo il lavoro che hai sempre amato, arrivi un momento in cui ti rendi conto che è ora di cambiare.
Quindi, datti da fare: rispolvera il tuo CV, aggiornarlo e metterti alla ricerca di nuove avventure professionali e nuovi stimoli che diano un ritmo diverso alla tua routine professionale.
I segnali del cambiamento
Prima di lasciare il lavoro che hai tanto desiderato e per il quale hai concentrato tutte le tue capacità e il tuo entusiasmo, cerca di analizzare se stai vivendo i segnali inconfondibili che preannunciano il momento di cambiare e dare una svolta.
La noia cronica
A tutti capita di avere dei momenti di rallentamento. Ma se ti accorgi di poter ormai svolgere il tuo lavoro a occhi chiusi, di non avere più sfide da affrontare, di trovarti in uno stato di noia cronica e se hai provato a chiedere che ti venissero assegnati compiti stimolanti ma senza ottenere riscontro, è proprio giunto il momento di cambiare. Evitarai di commettere errori al lavoro, dovuti ad una minore attenzione e concentrazione.
La mancanza di riscontri
Quando ti rendi conto che non ricevi più feedback, consigli o apprezzamenti fondamentali per lavorare meglio e soddisfare le aspettative dei superiori, è preferibile trovare un lavoro dove ti venga detto cosa ci si aspetta da te, se stai lavorando bene e dove necessiti di migliorare.
La fuga dei talenti
Se ti accorgi che le figure professionali migliori dell’azienda in cui lavori stanno cercando nuove opportunità altrove, è il caso che tu faccia altrettanto: se la tua azienda non investe sui talenti migliori, non investirà neanche su di te.
Il miraggio di una promozione
Arriva l’ora di cambiare quando non vedi opportunità di carriera o di ricevere promozioni, di ricevere nuove responsabilità o di acquisire nuove competenze, continuando la tua crescita professionale. Oltre il tuo attuale lavoro, ci sono tante possibilità di crescita in cui lanciarti.
Il turnover continuo dell’organigramma
Se ti accorgi che l’organigramma cambia ripetutamente, probabilmente c’è qualcosa che non funziona in azienda. Sporadici cambiamenti sono necessari ma se sono continui, è indice che ai vertici c’è incertezza e assenza di obiettivi programmati.
Il clima pesante
Capita in tutti i contesti lavorativi di attraversare momenti di negatività, ma se questi diventano costanti, è meglio tenersene alla larga e cercare ambienti positivi e meno tossici.
L’assenza di etica
Quando noti che la politica aziendale sta seguendo un percorso non etico, se non addirittura illegale è il giusto momento per svignarsela.
Lo stress che condiziona la salute
Se il livello di stress inizia a intaccare la tua salute psico-fisica e accade di frequente, è meglio cercare un contesto lavorativo che ti faccia vivere in una situazione di benessere.
Il non essere trattati come individui
Quando l’azienda ti considera un numero e non un individuo, meglio investire le proprie risorse altrove.
Il declino aziendale
Per quanto tu possa essere legato al tuo lavoro, quando intravedi segnali che l’azienda sta economicamente crollando a picco, meglio lasciare e trovarti un altro impiego.
I cambiamenti spaventano ma sono sempre fonte di crescita e arricchimento, perciò non avere paura e testa le tue potenzialità in aziende che possano soddisfare le tue aspettative.