Gli svantaggi di lavorare da casa

Con i dispositivi elettronici a portata di tutti, sempre più professionisti decidono di rinunciare alle 8 ore in ufficio per lavorare da casa.

A volte può bastare una semplice connessione internet, altre volte invece sono necessari programmi speciali (come il CAD, specifico per i disegnatori). La cosa però che più di tutte è essenziale è l’organizzazione, ci si può dotare degli strumenti necessari per riuscire a svolgere a casa il proprio lavoro, riuscendo allo stesso tempo a gestire le impellenze di casa o di una famiglia o semplicemente provando a conciliare il lavoro con le proprie passioni.

Per quanto lavorare da casa possa rappresentare un’idea di autonomia e libertà che non è neanche lontanamente paragonabile all’obbligo di timbrare il cartellino in entrata e in uscita, questa scelta lavorativa ha degli aspetti che possono rivelarsi dei veri e propri svantaggi per chi vive l’esperienza domestica del lavoro in prima persona.

Quali sono gli aspetti negativi del lavoro da casa

Svolgere una professione da casa richiede, alla stessa stregua di un lavoro in fabbrica o in ufficio, una grandissima capacità organizzativa.

Improvvisare giorno per giorno equivale a ritrovarsi con troppi lavori a cui far fronte, rischiando che le faccende domestiche si miscelino a quelle lavorative o che si perda il controllo delle priorità.

Quasi sempre il lavoro da casa si traduce in continue interruzioni. Si per fare un po’ di spesa, per correre dal fratello che ha chiamato per essere accompagnato o per accogliere la visita di amici che, sapendo che si è casa, decidono di far visita non rendendosi conto che si sta lavorando.

Altro aspetto negativo potrebbe essere rappresentato dal rischio di non tenere sotto controllo le tempistiche e lasciare che le ore scorrano, lavorando senza interruzioni rigeneranti.

Organizzare la propria giornata lavorativa da casa implica saper dedicare un tempo prestabilito al lavoro e non lasciare che altre urgenze si accavallino o che ci siano intromissioni extra lavorative.

Altro svantaggio del lavoro da casa potrebbe derivare dal fatto che l’idea di esser da soli in casa, induca a una certa trascuratezza. Sapere di lavorare all’esterno, dà a volte uno stimolo per vestirsi, prepararsi e soprattutto relazionarsi con gli altri, cose che nel lavoro da casa potrebbero non accadere, con il risultato di isolarsi e lasciarsi andare alla sciatterìa.

A volte presentarsi come un professionista che “lavora da casa” può far perdere la credibilità e, nel peggiore dei casi, la possibilità di ottenere una commessa lavorativa.

Lavoro da casa: ci sono anche molti vantaggi

Senza scoraggiarsi, il lavoro da casa offre anche la possibilità di autogestirsi, di amministrare il lavoro e il tempo in base alle proprie esigenze, di permettersi il lusso di poter staccare quando non si è ispirati e riprendere nei momenti in cui si è più produttivi.

Va considerato anche che eventuali emergenze e esigenze possono essere fronteggiate proprio perché si lavora da casa. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, lavorare da casa rappresenta anche una soluzione per ridurre i costi di trasporti pubblici, benzina, parcheggio, pasti fuori casa che invece pesano sul budget quando si lavora all’esterno.