Lavorare all’estero: 5 consigli da seguire
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Lavorare all’estero: 5 consigli da seguire

Qualunque siano le ragioni che vi spingono a partire, valorizzate le vostre competenze linguistiche e sfruttate le connessioni.

Tra gli italiani, l’Europa è la meta preferita dagli espatriati degli ultimi anni 15 anni. Le destinazioni più gettonate? Germania e Regno Unito. Seguite da Svizzera, Francia e Spagna. I motivi che spingono molti di noi a cercare lavoro all’estero sono tanti: dalla voglia di cambiare vita e affrontare nuove sfide lavorative, alla difficoltà, purtroppo sempre più diffusa, di trovare un’occupazione nel proprio Paese.

Se anche voi state pensando di compiere il grande salto, ecco 5 fondamentali consigli pratici:

Partite dalle vostre competenze linguistiche

Conoscere la lingua del paese di destinazione è fondamentale, se volete avere chance di essere assunti all’estero. Così come avere una conoscenza professionale completa dell’inglese. Vi sentite un po’ insicuri e “arrugginiti”? Prendete un paio di lezioni per rinfrescarvi la memoria.

Individuate aziende in Italia che hanno sedi all’estero

Spesso le aziende, anche qui in Italia, cercano profili professionali da mandare nelle proprie sedi all’estero. Perché allora non cominciare la ricerca con questo obiettivo?

Richiedete un trasferimento

Se già lavorate per un’azienda internazionale, potreste richiedere un trasferimento interno. Parlate con il vostro responsabile delle risorse umane o con un consulente di carriera e raccontategli dei vostri progetti. Saranno loro a indirizzarvi al meglio e a proporvi, qualora ci fossero, le soluzioni più adatte a voi.

Conoscete la certificazione TEFL?

I corsi TEFL sono pensati per docenti di inglese non madrelingua che desiderano rinfrescare le proprie competenze didattiche, migliorare l’inglese e avere, quindi, la possibilità di insegnare all’estero.

Avete mai pensato di intraprendere questa carriera? Provate a chiedere una consulenza presso i centri TEFL più vicini a voi.

Le connessioni sono importanti

Date un’occhiata alle vostre connessioni su LinkedIn e, se c’è qualcuno che già lavora all’estero, provate a contattarlo, raccontandogli la vostra storia e i vostri obiettivi. Condividete la voglia di lavorare all’estero con la vostra rete. Non si sa mai da dove possa arrivare la prossima opportunità!

 

Siete finalmente riusciti a ottenere un colloquio all’estero? Ricordatevi di seguire queste buone pratiche.