Come diventare criminologo
Come diventare

Come diventare criminologo

Se la tua serata ideale è quella che trascorri davanti alla televisione a vedere NCIS o Criminal Minds;  se la fine della serie TV sul crimine ti provoca una fitta al cuore; se, quando ti accorgi che la cioccolata è finita, cerchi un’impronta digitale per capire chi sia stato a mangiarla, allora sei pronto per una carriera brillante da criminologo.

Si tratta di una professione che richiede dedizione e impegno e soprattutto sacrifici. Il criminologo studia le caratteristiche di eventi criminali, servendosi di metodi e tecniche scientifiche.

Il percorso formativo per diventare criminologo

Per diventare criminologi è necessario conseguire una laurea di natura scientifico-giuridica. I criminologi possono essere laureati in Psicologia, Medicina, Sociologia o Giurisprudenza. Molti percorsi universitari prevedono indirizzi e corsi specializzati in criminologia. Non esiste nel nostro Paese un albo professionale e il percorso formativo può essere vario. Successivamente alla laurea, si seguono corsi di specializzazione.

Sono importanti le conoscenze che riguardano la medicina, la statistica, le scienze economiche, la psicologia, la psichiatria, l’antropologia, la biologia, il diritto. Tutte materie che spesso si intrecciano, quando si studia un crimine.

L’antropologia e la sociologia aiutano a conoscere la personalità e il contesto sociale del criminale, attraverso l’analisi di fattori organici e ambientali. Rispetto al contesto sociale, è direttamente coinvolta anche la statistica.

Sbocchi lavorativi come criminologo

Il criminologo può avere diverse specializzazioni. Esiste il criminologo penitenziario che lavora al servizio della Magistratura, per la socializzazione e il reinserimento sociale dei criminali. Il criminologo che si occupa di ricerca, il criminologo investigativo che si occupa di investigazione nei crimini violenti. Esiste anche il profiler che cerca di capire la psicologia del criminale, identificandone un profilo.

Sono diversi gli ambiti in cui collocarsi come criminologo. All’interno dei Tribunali lavorano come membri esperti; all’interno delle carceri, lavorano come parte dello staff di osservazione comportamentale e del trattamento dell’Istituto. O ancora lavorano come formatori e informatori nell’ambito di progetti divulgativi per la prevenzione del crimine. Spesso svolgono lavori come consulenti per la polizia e per il questore, come coordinatori nella difesa o nell’accusa dei casi da trattare.

Una carriera che dà soddisfazioni ma che richiede impegno, studio e aggiornamento costanti, precisione, discrezione e una buona dose di pazienza e spirito di sacrificio.