Come diventare designer

Se quando guardi una rivista di moda, di arredamento o semplicemente quando sfogli un giornale ti soffermi a osservare il design di tutti gli elementi che trovi fra le pagine significa solo una cosa: il tuo mestiere ideale è il designer.

È una professione ambita e molto estrosa che potrebbe portarti a confronto con realtà nuove e stimolanti. Ma come si fa a diventare designer?

Diventare designer: cosa sapere

Identificare in modo specifico la figura del designer, oggi, non è cosa semplice. Chi fa questa professione può essere definito artista, architetto, ingegnere. Lo spettro d’azione del designer oggi è molto ampio, ma per diventare esperti in questo settore bisogna fare degli studi specifici.

Esistono corsi di studi, lauree e master dedicati a chi vuole intraprendere la carriera del designer. La Scuola del Design del Politecnico di Milano, lo IED, l’ISIA o le scuole superiori artistiche. Questi sono solo alcuni esempi di percorsi scolastici e di studio da intraprendere, ma non vi è una rotta precisa da dover seguire.

Oggi il designer lavora nelle aziende, mette l’uomo al centro delle sue ricerche artistiche, tentando di creare attorno a lui un mondo funzionale e bello allo stesso tempo.

Una volta scelto e seguito un percorso di studi fra quelli segnalati, ci sono poi corsi specifici da poter seguire dedicati a singole specializzazioni. Fra questi quello di interior design, car design e design made in Italy. In ogni caso, il designer oggi non lavora più come freelance. È una figura inserita nell’azienda che opera a stretto contatto con il cliente che commissiona il lavoro.

Caratteristiche che al designer non possono mancare sono empatia e pazienza oltre a una buona dose di coraggio. L’errore è alla base del processo creativo del designer che lo porta poi alla creazione di un qualcosa di originale e di successo.