Diventare commerciale: Cosa cercano le aziende

La professione del venditore rimane una delle più ricercate dalle aziende. Anche l’ultima indagine di Jobrapido conferma questo trend e posiziona al secondo posto dei lavori più cercati quello del commerciale.

Ci sono diverse strade per diventare venditore e la strategia di selezione può seguire binari classici come la richiesta di CV. In qualche caso la ricerca si svolge direttamente sul campo cercando di capire chi sono i migliori agenti in circolazione.

Offerte di lavoro per venditore

Quali competenze cercano le aziende in un commerciale?

Dal punto di vista della selezione si cerca di esplorare il percorso professionale del venditore. Con quali aziende ha lavorato? Quali prodotti ha venduto? Con quale tipologia di clienti ha lavorato?

Per essere un ottimo venditore sono molto importanti le soft skill come capacità di relazione e la capacità di problem solving. Dinamicità, proattività capacità di avere iniziative e di organizzazione del proprio tempo sono altre doti apprezzate.

Quale l’inquadramento contrattuale?

Dal punto di vista contrattuale i venditori si distinguono in monomandatari (vendono i prodotti di una sola azienda) e plurimandatari (vendono i prodotti di più aziende non in concorrenza).

I monomandatari, di solito hanno uno stipendio che si aggira sui 50-60mila euro lordi. Una cifra che al netto si riduce dopo tasse, contributi previdenziali e costi di gestione, di circa il 45-50%. Per i plurimandatari invece si arriva al doppio.

Nel caso di agenti alla prima esperienza nella fase iniziale dell’attività si ricorre ad alcune soluzioni per garantire uno stipendio che copra il periodo di apprendistato sul campo. Le aziende in questo caso offrono un minimo garantito che, per un periodo di sei mesi, prevede uno stipendio fisso per supportare l’agente nella fase dell’inizio dell’attività.

Esaurito il periodo iniziale si passa a uno stipendio che può essere basato sulle sole provvigioni. Azienda e venditore concordano sulla percentuale calcolata in base al valore degli ordini oppure decidono una somma fissa per ogni ordine. Esistono anche forme miste che combinano un parte fissa dello stipendio all quale si aggiunge quella legata alle provvigioni.

Come si diventa un bravo commerciale?

Fare il commerciale oggi significa conoscere molto bene i prodotti in vendita. Bisogna essere in grado di organizzare il proprio lavoro, gestendo le visite, e non dimenticarsi nulla. Il bravo venditore deve essere sempre disposto a imparare e conoscere i suoi prodotti. Dovrà conoscere anche quelli della concorrenza per essere pronto a fare delle contro-offerte al cliente.

Buona presenza, capacità di relazioni e una buona capacità di comunicazione sono fondamentali. Soprattutto nel momento in cui bisogna gestire critiche e obiezioni. Deve essere convinto di ciò che vende, e in grado di ascoltare i clienti e gestire i fallimenti.

Per diventare agente di commercio viene richiesto un istruzione superiore a indirizzo commerciale, o una laurea in materie economiche o giuridiche.

Dovrà partecipare attivamente a un corso proposto e riconosciuto dalle Regioni e aver maturato un’esperienza professionale biennale, negli ultimi cinque anni, in ambiti come operatore di vendita, dipendente con mansioni di direzione o di organizzazione delle vendite, rappresentante legale di un’azienda.