Alternanza scuola-lavoro
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Alternanza scuola-lavoro: come si svolge e quali sono le novità

L'alternanza scuola-lavoro è a tutti gli effetti un passaggio concreto per gli studenti dalla teoria dei banchi di scuola alla pratica. Ecco in cosa consiste e quali sono òe novità per il 2018

L’alternanza scuola-lavoro è un progetto di formazione che ha lo scopo di offrire agli studenti un’esperienza nel mondo del lavoro, in linea con il percorso di studi. È a tutti gli effetti un passaggio concreto per gli studenti dalla teoria dei banchi di scuola alla pratica. In questo modo la scuola si collega direttamente al mondo “reale” del lavoro.

L’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro è rivolta agli studenti degli istituti tecnici e professionali con durata di almeno 400 ore complessive e agli studenti dei licei per una durata di almeno 200 ore. In entrambi i casi, l’alternanza si svolge durante gli ultimi tre anni del percorso di studi.

Il progetto di alternanza è obbligatorio e fa parte del progetto “La Buona Scuola” (legge 107/2015). Con questo progetto la scuola italiana inizia ad allinearsi al sistema scolastico europeo.

Come si svolge l’alternanza scuola-lavoro

L’attività di alternanza scuola-lavoro è obbligatoria per tutti gli studenti del terzo, quarto e quinto anno delle scuole superiori.

Le ore svolte nell’ambito di questo progetto, possono rientrare nell’orario di svolgimento delle lezioni, nelle ore successive a quelle scolastiche oppure durante i periodi di vacanza scolastica.

L’alternanza può essere svolta presso imprese, associazioni, aziende, enti culturali, istituzioni o studi professionali.

L’attività prevede quattro passaggi:

  1. La scelta del percorso
  2. Il contatto con le aziende prescelte
  3. Lo svolgimento di alternanza
  4. La valutazione delle competenze acquisite

Per la scelta del percorso, lo studente si coordina con il tutor (un professore) che lo aiuta a capire quale sia il più adatto. Insieme valutano in quale azienda o struttura effettuare l’attività.

L’alternanza scuola-lavoro si svolge inizialmente con la formazione dello studente, a cura dell’azienda che lo ospita. Durante lo svolgimento delle ore, lo studente annota su un apposito libretto le attività seguite.

Al termine del progetto, allo studente viene rilasciato un Certificato delle Competenze e gli è richiesto di fornire una valutazione dell’esperienza vissuta in azienda, tramite un modulo di valutazione.

Novità e aggiornamenti sull’alternanza scuola-lavoro

L’ultima legge di bilancio, ha confermato il proseguimento del progetto e il bonus assunzione per i diplomati che hanno svolto l’alternanza scuola-lavoro.

La legge offre infatti alle aziende la possibilità di assumere lo studente dopo lo svolgimento dell’alternanza scuola-lavoro, incentivandole con sgravi contributivi (nella misura del 100% per il primo anno e del 50% per i successivi due anni dall’assunzione). Per accedere agli sgravi contributivi, l’azienda deve assumere a tempo indeterminato lo studente entro i sei mesi dal diploma. Agli studenti è offerta quindi la concreta prospettiva di un inserimento diretto nel mondo del lavoro, al termine del percorso di studi, dopo il conseguimento del diploma.