Vacanze finite? 5 modi per evitare la sindrome da rientro
Andare in ferie è un po' come cambiare pelle: normale che al rientro si fatichi un po' a rientrare nelle vecchie abitudini. Tutti i modi per non incorrere nella sindrome da rientro!Fino a ieri: spiagge assolate, acque cristalline, nuove città da visitare e relax. Oggi: luci al neon dell’ufficio, il ritorno alle abitudini lavorative, vecchie email da leggere e stress.
La stai provando anche tu? Esiste un nome per questa sensazione: sindrome da rientro o, per gli amanti dell’inglese, post-vacation blues.
Tornare in ufficio non è per forza sinonimo di trauma. Segui questi 5 consigli per limitare al massimo lo stress e ripartire alla grande.
1. Non avere fretta
Leggere e rispondere a tutte le email e iniziare a gestire il lavoro accumulato tutto in una volta è una tentazione di tanti. Niente di più sbagliato!
Meglio rimettersi in carreggiata poco alla volta: prova a delegare, se possibile, alcuni compiti ai colleghi e a fare una cosa alla volta, senza voler strafare.
Porta in ufficio foto e souvenir di viaggio: in questo modo l’atmosfera spensierata delle vacanze resterà nell’aria, e la ripresa sarà meno brusca.
2. Stilare un elenco di priorità
Non tutto ha la stessa importanza. Alcune cose da fare richiedono subito una risposta, altre possono attendere. Alcuni meeting sono urgenti, altri meno.
Prova a stilare un elenco di priorità, in modo da dare a tutti i compiti della giornata il giusto peso.
3. Impostare una strategia per gestire le email
Non farti travolgere dall’ansia di rispondere a tutti i messaggi! Seguendo una delle strategie consigliate dagli esperti non avrai nessun problema:
- I sostenitori del cosiddetto Inbox zero consigliano di cancellare o archiviare tutte le email ricevute. Naturalmente, prima di partire bisognerebbe impostare un messaggio di risposta automatica in cui si spiega che i messaggi arrivati nel periodo di ferie non verranno letti.
- Una tecnica meno drastica – e meno rischiosa – è quella di impostare, prima della partenza, dei filtri che vi aiuteranno a classificare le email in base all’oggetto e al mittente. In modo da poter distinguere subito a colpo d’occhio cosa è importante conservare e cosa no.
- Vuoi guadagnare tempo? Non disattivare subito il messaggio di out of office. In questo modo ti lasceranno in pace ancora per un po’.
4. Ripristinare i normali ritmi
In vacanza capita spesso di rimanere svegli fino a tardi oppure di dormire più del solito. In questo non c’è niente di male, anzi.
L’importante però, una volta tornati, è riprendere ritmi e orari regolari. L’organismo reagirà meglio al rientro nella quotidianità.
5. Curare forma fisica e alimentazione
L’estate è la stagione del corpo. È bello riprendere il contatto con la natura, sentire il vento e il sale sulla pelle. Le vacanze possono servire anche a fare un po’ di esercizio e ritornare in forma. Non perdere queste buone abitudini una volta a casa. È risaputo che la vita sedentaria fa danni.
Allo stesso modo, cura l’alimentazione: se prima hai esagerato, niente alcool o grandi mangiate per un po’. Vedrai che affrontare gli impegni sarà più semplice.
Se proprio la sindrome da rientro non passa, forse è arrivato il momento di cambiare lavoro. In fondo, il ritorno dalle vacanze è anche il periodo migliore per trovare una nuova opportunità lavorativa.
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