Il colloquio con test attitudinali

Il colloquio di lavoro di per sè, è uno scoglio molto difficile da affrontare. Capita di trovarsi davanti a “intervistatori” particolarmente esigenti, attenti e accorti. Altre volte, invece, siamo noi ad essere eccessivamente preoccupati e, questa dose esagerata di ansia, non ci fa brillare come dovremmo.

Fra i tanti tipi colloqui poi ne esistono alcuni particolarmente complessi. Se stai affrontando un colloquio con test attitudinali, ad esempio, la situazione potrebbe diventare complicata per via della pressione.  Vediamo allora insieme cos’è un test attitudinale e come uscirne vincitori.

Test attitudinale al colloquio di lavoro: cosa sapere

Se al colloquio di lavoro ti fanno fare un test attitudinale la prima cosa da fare è mantenere la calma e ricordare che ci sono alcuni trucchi che potrebbero salvarti nei momenti di panico. Vediamo insieme qualche dritta:

• Non credere a tutto ciò che ti dice l’esaminatore. Potrebbe dirti che non c’è una risposta giusta tra quelle proposte, ma se sei certo che invece ci sia fai valere le tue ragioni. Potrebbe essere un modo per vedere se hai grinta o se sei un lavoratore che accetta tutto ciò che dice il capo senza fare il bene dell’azienda.
• Generalmente c’è un tempo in cui va risolto il test attitudinale e sarebbe bene rispettare l’orario e dare una risposta ad ogni domanda. Cerca poi di non cancellare le risposte. Pensa sempre prima di segnare quella che pensi sia corretta. Se cancelli significa che hai risposto di getto e l’esaminatore potrebbe considerare questa mossa come superficiale.
• Nelle domande del test attitudinale probabilmente ci sarà una risposta neutra, ossia non è nè giusta nè sbagliata. Può andar bene sceglierla se si tratta di una situazione difficile, altrimenti potresti passare come eccessivamente prudente.
• Non mentire perchè nei test attitudinali ci sono delle persone e dei metodi per sapere se stai dicendo la verità quindi, sii sincero perchè è la cosa migliore tu possa fare.