Come gestire il vostro primo incontro con il nuovo capo
L’arrivo di un nuovo capo in ufficio è uno dei cambiamenti che provoca più ansia e stress fra i dipendenti. I motivi? Dal timore di non riuscire a dare una buona impressione di sé e di compromettere il percorso iniziato all’interno dell’azienda, alla difficoltà di non riuscire a trovare la giusta sintonia sia a livello personale che professionale.
Leggete sul blog i nostri consigli per relazionarsi con un capo ostile.
Per questo è importante cominciare con il piede giusto e non farsi prendere dal panico. A partire dal vostro primo incontro con il “nuovo arrivato”.
Mostrate apertura e fiducia sin da subito
Il nuovo capo vorrà incontrarvi per conoscervi meglio e per sapere i più sul vostro ruolo e sul vostro passato professionale dentro e fuori dall’azienda. E poiché anche lui/lei, inizialmente, vorrà sentirsi accolto e a proprio agio nel nuovo posto di lavoro, è importante mostrarsi ben disposti e propositivi sin da subito.
Fategli sapere che può contare su di voi e che siete disponibili a supportarlo in questa fase di assestamento. E se avete dubbi o domande, non abbiate paura a mostrarvi “curiosi” e a essere schietti e sinceri. Sempre nella giusta misura ed evitando di essere troppo invadenti o poco professionali.
Non fate troppi paragoni con il passato
Capiterà sicuramente di parlare con il nuovo capo del periodo precedente al suo arrivo. E, probabilmente, capiterà anche di ricevere domande a cui non sapere on certezza cosa rispondere. Il consiglio migliore è di evitare di parlare del passato con nostalgia o di fare paragoni rispetto alla situazione attuale. Va bene spendere parole positive, ma sempre da un punto di vista concreto e professionale e non focalizzandovi su colleghi o situazioni ormai superate.
Non parlate male dei vostri colleghi o del posto di lavoro
Un errore piuttosto grave in cui è facile incorrere e che rischia di compromettere per sempre la vostra reputazione. Parlare male dei colleghi col proprio capo non solo è sintomo di presunzione, ma dimostra anche poco rispetto verso l’azienda e il team di lavoro. Se proprio volete sollevare criticità o portare all’attenzione problematiche preesistenti, fatelo con un atteggiamento propositivo, ovvero portando le vostre soluzioni e i vostri consigli di miglioramento.
Non siate eccessivamente ossequiosi
Se, come abbiamo detto, essere distaccati e poco fiduciosi è un atteggiamento sbagliato, lo è anche mostrare eccessiva “riverenza” o essere troppo accondiscendenti. Potreste, infatti, instillare il dubbio che lo stiate facendo per secondi fini o che vogliate piacergli a tutti i costi. Ricordate che il modo migliore per far colpo sul nuovo capo è dimostrare le vostre reali capacità e il valore che portate ogni giorno sul posto di lavoro.