come gestire un capo difficile
Consigli, Vita in ufficio

Come comportarsi con un capo difficile

Cinque consigli per relazionarsi in modo costruttivo con un capo ostile

Secondo un articolo dell’Harvard Business Review, sono diversi i motivi per cui un dipendente decide di lasciare il proprio lavoro. La volontà di rimettersi in gioco, per esempio. Di dare una spinta alla propria carriera o di trovare nuove strade per realizzarsi. Oppure l’assenza di opportunità di crescita all’interno dell’azienda o l’aver ricevuto proposte retributive migliori.

Ma tra le cause più diffuse e condivise dai dipendenti, c’è sicuramente la mancanza di sintonia con il proprio capo. Soprattutto se si tratta di un capo ostile, prepotente, con cui è difficile lavorare e relazionarsi.

Come comportarsi in questo caso? Ecco alcuni consigli.

Parlatene con lui/lei

È la prima cosa da fare se volete migliorare il rapporto con il vostro capo. Provate a esporre le vostre perplessità, ad essere schietti e sinceri sulle cose che non vi tornano o che vorreste cambiare, senza tuttavia avanzare accuse ed evitando di alzare i toni della conversazione (potrebbe essere controproducente).
La comunicazione è fondamentale in ogni tipo di rapporto e, anche se la situazione tra di voi non migliorerà, perlomeno potrete dire di averci provato.

Mantenete sempre la calma e conservate la vostra professionalità

Il vostro capo si sta sfogando con l’ennesima sfuriata? Ricordatevi di non perdere mai la pazienza. Non scadete nella volgarità e non inveite con attacchi personali. Quello tra voi e il vostro capo è comunque un rapporto lavorativo, non personale. E sul posto di lavoro, la professionalità paga sempre.

Siate autocritici e valutate le singole situazioni

Non interpretate ogni critica come un attacco personale. Cercate di valutare con obiettività quello che è successo e le motivazioni alla base del “rimprovero”.
Una critica costruttiva, fatta nei modi giusti e con educazione, è un valido aiuto per migliorarvi sul lavoro. Feedback is a gift!

Se avete subito discriminazioni, rivolgetevi alle risorse umane

A prescindere dal ruolo che ricopre chi vi sta discriminando, questo comportamento non è mai accettabile e va comunicato tempestivamente al vostro responsabile HR.

Il vostro rapporto è ormai al limite? È tempo di cercare un nuovo lavoro

Quando vi rendete conto di essere ai ferri corti e non individuate margini di miglioramento allora, forse, è il caso di cercare un nuovo lavoro su www.jobrapido.com.