Cosa fare se durante le ferie ci si ammala

Settimane di duro lavoro, trascorse aspettando che arrivi il momento del meritato riposo. Giornate vissute facendo il conto alla rovescia dei giorni che mancano alle ferie e quando finalmente iniziano le nostre vacanze ecco che… La tanto desiderata vacanza fa il suo ingresso con l’influenza!

Inutile dannarsi perché è un classico. Saranno le difese immunitarie che si abbassano nel momento in cui avviene il nostro totale rilassamento, sarà che il collega invidioso ci ha mandato una specie di macumba o che la nuvola di Fantozzi abbia deciso di seguirci ovunque, fatto sta che ci ritroviamo con ferie e malattia a braccetto. Nello stesso momento!

La prima regola da seguire è il recupero della calma. Nessun giorno di vacanza sarà sprecato, a causa di una malattia durante le ferie. Basta semplicemente conoscere la procedura da seguire, quando si verifica questa evenienza.

Come comunicare la malattia durante le ferie?

Come comportarsi? Si rischia di far decorrere le ferie accantonate? Niente paura, la legge tutela quasi sempre il lavoratore, comprese le circostanze in cui accade una interruzione delle ferie per malattia.

In questo caso che il dipendente, sia che svolga un lavoro part-time o full-time, anche se è in ferie, deve ricordarsi di contattare tempestivamente un medico per sottoporsi alla visita di accertamento, e per il rilascio del certificato di stato di malattia.

Il medico, come normalmente accade, invia il certificato per via telematica all’INPS. Nel certificato deve essere indicata la data di inizio malattia e la presunta durata della prognosi. Sul certificato va inoltre specificato l’indirizzo presso il quale il medico fiscale può reperire il dipendente malato, in caso di controllo. Se si è in ferie dunque, occorre comunicare l’indirizzo di temporanea residenza.

Con questa semplice procedura, avviene la sospensione del periodo di ferie che viene sostituito dalla malattia.

Cosa succede se non si comunica la malattia in azienda?

Il dipendente che non comunica lo stato di malattia, attraverso il certificato inviato all’INPS, perde l’opportunità di poter “congelare” le ferie non godute. Le ferie quindi saranno scalate per ogni giorno di assenza, anche quando è sopraggiunta una malattia.

All’interno del contratto di lavoro, che si tratti di tempo pieno o di un contratto per un part time, sono comunque chiarite e specificate nel dettaglio le condizioni che regolano il rapporto tra dipendente e titolare nel caso in cui la malattia si presenti durante il periodo di godimento delle ferie.

In alcuni casi il datore di lavoro può infatti riservarsi la possibilità di non conteggiare la malattia insorta durante le ferie e di interrompere il decorrere delle ferie solo se la malattia viene certificata almeno un giorno prima dell’inizio delle ferie del suo dipendente.