Disoccupato e inoccupato: qual è la differenza?
Perché? Esiste una differenza? La risposta è: certo che si!Se a prima vista le due parole possono sembrare identiche, in realtà la differenza tra “dis” e “in” cela due significati molto netti e distaccati tra loro.
A dirla tutta l’unico punto in comune è che entrambe le definizioni implicano l’assenza di uno stato lavorativo. Le due parole però fanno riferimento a due categorie diverse di aspiranti lavoratori.
Come distinguerle e perché distinguerle
Inutile nasconderlo, il tema della disoccupazione e inoccupazione è sempre molto attuale. Basti pensare ai tanti over 40 in cerca di lavoro o ai giovani neo laureati che tentano di districarsi fra domande personali e richieste più strettamente professionali durante infiniti colloqui di lavoro.
La disoccupazione e inoccupazione riguardano una fascia di candidati molto numerosa. Per questo è importante saper distinguere fra le due categorie, al fine di cercare lavoro in maniera efficace.
Differenze fra disoccupato e inoccupato
Innanzitutto la differenza tra le tue definizioni consiste nel fatto che il disoccupato è colui che non ha lavoro perché lo ha perso o perché si è licenziato.
L’inoccupato invece è chi non ha mai lavorato, ed è quindi alla ricerca della sua prima occupazione.
Distinguere le due categorie è importante principalmente per chi si reca ad un centro per l’impiego. Qui infatti viene ove è richiesto lo status in relazione a queste due definizioni.
Disoccupato: cosa vuol dire?
Per essere più precisi, disoccupato è un lavoratore che in precedenza era occupato, come lavoratore autonomo o dipendente, che si trovi in uno stato di disoccupazione e disposto a svolgere o ricercare un lavoro alternativo.
Il disoccupato è definito tale se dispone di un reddito al di sotto degli 8.000 euro all’anno, in qualità di dipendente; oppure se ha un reddito inferiore ai 4.800 all’anno in qualità di lavoratore autonomo. Inoltre rientra in questa categoria chi ha svolto un lavoro per soli 8 mesi (4 mesi nel caso di chi ha meno di 25 anni).
Inoccupato: cosa vuol dire?
L’inoccupato invece è definito chi da oltre 12 mesi (o da 6 mesi nel caso di inoccupati giovani) si sia iscritto ad un Centro per l’Impiego, non avendo svolto alcuna attività in precedenza.
Che tu sia parte della del popolo dei disoccupati o del club dei giovani inoccupati, il consiglio è quello di non scoraggiarsi. Nuove opportunità ti aspettano e con pazienza e tenacia, il tuo prossimo lavoro è già pronto ad accoglierti.