Come scegliere uno stage: 5 dritte
Cinque dritte per scegliere uno stage e fare il primo piccolo grande passo nel mondo del lavoro senza sbagliare o cadere in erroreHai finito l’università, oppure sei nel mezzo del corso di studio o di un master e hai la possibilità di scegliere uno stage? Non è una cosa da fare a cuor leggero o da sottovalutare. Lo stage è il primo piccolo passo nel mondo del lavoro e va scelto con cura.
Ovviamente non c’è la proporzione assoluta per cui uno stage in azienda ti garantisca un posto di lavoro una volta terminato il periodo di tirocinio. Spesso questo non accade, ma fare uno stage è comunque una prima esperienza lavorativa che ti forma e aiuterà a crescere. Vediamo allora insieme come scegliere uno stage.
Cinque consigli per scegliere uno stage
Lo stage è la prima esperienza nel mondo del lavoro, ecco come scegliere quello che meglio si adatta a te.
- Segui le tue passioni: per prima cosa pensa a cosa ti piace fare. Quali sono le tue passioni? Questo ti permetterò di scegliere l’azienda che ti farà fare il primo passo verso la professione dei tuoi sogni.
- Controlla i feedback: solitamente le aziende e le realtà lavorative che assumono ragazzi per lo stage lo fanno da diverso tempo. Quindi ci sono dei predecessori che possono raccontarti come si sono trovati e come si sono comportati i datori di lavoro con loro.
- Guarda alle richieste di tempo: uno stage ha una durata di tempo variabile. Se sei ancora in Università valuta stage part-time o che non ti occupino tutta la giornata o la settimana.
- Rimborso spese: il lavoro va pagato. Quello che stai per fare è uno stage e almeno un rimborso spese è il minimo. Informati bene prima di accettare qualsiasi proposta, soprattutto non retribuita.
- Occhio ai colleghi: fin quando non sei dentro non potrai sapere, ma puoi cercare di capire se in quell’azienda c’è un ambiente di lavoro adatto alle tue esigenze o meno