Pro e contro di un lavoro d’ufficio
Meglio il lavoro in ufficio o in altri contesti? Una domanda che ci si pone spesso quando si tratta di scegliere se cercare un lavoro all’interno di un comodo ufficio o provare a posizionarsi in altre attività più dinamicheUno dei primi pensieri che saltano alla mente quando si pensa alla parola ufficio, è legato all’idea di uno spazio lavorativo “protetto”. All’interno di questo spazio si concentrano diverse attività e dotato di strumenti e tecnologie per permetterti di lavorare con comodità.
Una domanda, però, si pone spesso quando si tratta di scegliere se cercare un lavoro all’interno di un comodo ufficio o provare a posizionarsi in altre attività più dinamiche: meglio il lavoro in ufficio o in altri contesti?
Sono diversi i punti di vista a favore del lavoro d’ufficio ma altrettanti possono evidenziare lati negativi del trascorrere 8 ore ogni giorno all’interno di un ambiente chiuso e condiviso.
I pro del lavoro d’ufficio
I primi aspetti positivi che si associano al lavoro in ufficio sono rappresentati dal comfort del trascorrere 8 ore accomodati su una sedia, disponendo un computer, un telefono ed una scrivania ed avere tutto a portata di mano, senza dover affannarsi.
Lavorare in ufficio aiuta a schematizzare e gestire il proprio tempo ed è un aspetto positivo specialmente se la tua indole appartiene al gruppo dei procrastinatori cronici. L’ufficio ti costringe a darti degli orari, a rispettare determinate scadenze senza continui rimandi.
Altro vantaggio deriva dal fatto che in ufficio impari a convivere con personalità differenti, accrescendo le tue skills di lavoro in team. Avere la possibilità di condividere l’ufficio con altri colleghi, diventa anche una risorsa di crescita: capita di chiedere consigli, di confrontarsi, di scontrarsi e inevitabilmente di crescere e imparare sempre qualcosa di nuovo.
Se ti trovi all’interno di un ufficio, respiri in continuazione la filosofia della tua azienda e riesci a comprenderne meglio gli aspetti, ottimizzando così la tua produttività, di cui beneficia l’azienda ma anche tu.
I contro del lavoro d’ufficio
Lavorare in ufficio rappresenta anche il dover far fronte agli aspetti negativi, a partire dalla staticità con cui si trascorre la giornata lavorativa. Stare seduti ad una scrivania per 8 ore incoraggia uno stile di vita sedentario e può significare l’insorgenza di problemi psico-fisici, quali il rischio di tensioni alla colonna vertebrale, conseguenze negative sull’apparato cardiovascolare o danni alla vista, derivanti da lunghe ore trascorse davanti al computer. Anche se per porre rimedio a questo ci sono degli esercizi per migliorare la postura che potrai fare.
Dover lavorare in ufficio può significare adattarsi a schemi che non ti permettono di esprimerti per come sei realmente: il condizionamento si riflette sull’abbigliamento (non potendo indossare quello che vorresti), sul tuo modo di comportarti (limitando l’espansività o costringendoti a relazionarti anche quando non ne avresti voglia), sulla produttività (potresti essere più efficiente in orari non “canonici”).
Altro contro del lavoro in ufficio, rispetto ad un lavoro autonomo, è rappresentato dal fatto di dover dipendere da autorizzazioni e richieste, se hai bisogno di assentarti qualche ora o più giorni e di non poter decidere di farlo nel momento in cui si presenta un’impellenza, un imprevisto o semplicemente la voglia di prenderti qualche ora di stacco per rigenerarti.
Morale: che sia in ufficio o all’aria aperta oppure al computer di casa tua, qualsiasi lavoro presenta aspetti negativi e lati positivi. Come scegliere? Metti sul piatto della bilancia tutte le considerazioni e scegli in base all’importanza che attribuisci a ciascun aspetto. Riuscire a condurre un lavoro che ti piace è probabilmente il metro di giudizio più affidabile!