Efficaci e time-saving, oggi sono uno strumento utile per valutare un grande numero di candidati.
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Come condurre un colloquio di gruppo? Alcuni consigli e strategie per i recruiter

Efficaci e time-saving, oggi sono uno strumento utile per valutare un grande numero di candidati.

I colloqui di lavoro di gruppo sono uno strumento sempre più diffuso e utilizzato dalle aziende, soprattutto da quelle di medie e grandi dimensioni, per selezionare e valutare potenziali candidati. Detti anche “colloqui collettivi”, o assessment center, servono principalmente a valutare le capacità di uno o più candidati attraverso lo svolgimento di attività e prove di gruppo.

Le aziende optano per i colloqui di gruppo per una serie di motivi:

  • sono efficaci e time-saving, perché permettono di selezionare più persone contemporaneamente;
  • mettono subito in luce alcune soft skills come la predisposizione a lavorare in gruppo, la resilienza, il saper ascoltare, la modalità di comunicazione verbale e non verbale del candidato, l’atteggiamento leale e rispettoso verso gli altri;
  • mostrano come lavorano i candidati in condizioni di stress.

In più, hanno una serie di vantaggi per i recruiter e le risorse umane. Tra cui:

  • la possibilità di colmare molte posizioni aperte entro un periodo di tempo limitato (specialmente quando si ha a che fare con il high volume recruitment, in periodi di assunzioni stagionali, quando si ha un gran numero di posizioni simili, ecc.);
  • consentire ai recruiter di selezionare più candidati ugualmente qualificati (ad esempio, neolaureati) e di confrontare le loro abilità e qualifiche “dal vivo”, assistendo all’applicazione delle loro competenze attraverso test, lavoro di gruppo e specifiche mansioni;
  • ottenere risultati positivi in ​​caso di assunzioni per ruoli in cui il lavoro di squadra, la comunicazione e la gestione dello stress sono requisiti importanti, se non addirittura indispensabili, per la posizione (ad esempio, nel servizio clienti o nelle vendite);
  • fungere da primo filtro selettivo per restringere la selezione dei candidati più qualificati e invitare i candidati prescelti alla fase successiva delle interviste;
  • come riporta il Business Reporter, i colloqui di gruppo sono il primo strumento utile “perché sono un ottimo modo per informare i candidati sulla posizione che andranno a ricoprire, le persone con cui lavoreranno e, più in generale, per far conoscere loro la cultura aziendale”.

Le interviste di gruppo vengono comunemente utilizzate per selezionare i seguenti specialisti:

  • tutti i tipi di professionisti delle vendite;
  • rappresentanti del call center / agenti del servizio clienti;
  • professionisti dei media e responsabili delle pubbliche relazioni;
  • dipendenti del settore alberghiero (receptionist, direttori e amministratori di hotel, agenti di prenotazione);
  • animatori;
  • consulenti per lo sviluppo aziendale;
  • assistenti di volo.

 

Le strategie e i consigli utili

L’intero processo di organizzazione ed esecuzione del colloquio di gruppo deve essere pianificato in anticipo. Decidete il luogo in cui volete tenerlo, stimate un numero massimo di candidati e scegliete con attenzione i selezionatori che parteciperanno. Inoltre, è importante che venga predisposta una “sceneggiatura” da seguire. Come? Partendo da un elenco strutturato di domande, attività, case studies ed esercizi preventivamente discussi e approvati.

Ricordate di segnalare in anticipo sulla tipologia di colloquio che i candidati andranno ad affrontare. Le interviste di gruppo possono essere impegnative e durare molte ore, quindi date loro il tempo di organizzarsi e prepararsi al meglio.

Non abusatene! I colloqui di gruppo vanno applicati nel contesto giusto e quando possono portare risultati utili. E soprattutto, non sottovalutateli. Gestire uno screening di gruppo non è un compito banale: richiede una profonda capacità di analisi e una competenza avanzata nell’osservare più candidati contemporaneamente.

Iniziate la prova facendo presentare tutti i candidati. Ciò consentirà loro di conoscersi, confrontare le loro esperienze e familiarizzare con gli altri. Se sapete già che il colloquio andrà per le lunghe, predisponete un piccolo rinfresco: acqua, tè, caffè e alcuni snack non sono solo un gesto premuroso da parte vostra, ma anche un passo verso la creazione di un’atmosfera amichevole e rilassata.

Se si stanno intervistando molti candidati in una volta sola conviene suddividerli in gruppi più piccoli, in modo che tutti abbiano la possibilità di esprimersi e dimostrare le abilità su cui poi verranno valutati.

Infine, un consiglio fondamentale per tutti i recruiter: prendete appunti e/o compilate schede di valutazione sui candidati durante tutto il colloquio. Una volta che sarà concluso, infatti, dovrete riesaminare interventi, risposte e abilità di ognuno.

 

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