È il vostro primo giorno di lavoro? Ecco i consigli per affrontarlo al meglio

Un nuovo ufficio, nuovi colleghi, un nuovo incarico. Per tutti noi, il primo giorno di lavoro è una sfida importante. Un nuovo capitolo del nostro percorso professionale, che spesso si carica di stress e ansia da prestazione. E della paura di commettere subito errori e dare un’impressione sbagliata di noi stessi.

Come mi vesto? Come mi comporto? Meglio dimostrarsi subito propositivi o aspettare di ambientarsi e di conoscere i nuovi colleghi?

Leggete i nostri consigli per sfoggiare un look impeccabile al lavoro.

Non fatevi prendere dal panico! Per affrontare al meglio questo importante giorno, basta seguire dei pratici consigli. Eccone alcuni.

Bando al perfezionismo

Uno degli errori più comuni è quello di volere puntare al massimo sin da subito per dimostrarsi all’altezza del ruolo e dare una buona impressione a tutti. Ma questo non fa che aumentare il vostro carico d’ansia. Come sostiene lo psicoterapeuta Davide Algeri: “L’ansia spesso deriva dalla tendenza al perfezionismo, oltre che dalla paura di sbagliare e di fare brutta figura. E spesso può bloccare l’azione, facendo perdere tanto tempo utile”.

Ascoltate e osservate

Il primo giorno, e in generale i primi tempi in un nuovo posto di lavoro, serve ad ambientarsi e a inserirsi. Per questo è importante assumere un atteggiamento improntato all’ascolto e all’osservazione dell’ambiente che vi circonda. Ricordate che in questa fase non è necessario cercare di porsi al centro dell’attenzione per emergere e farsi notare. Piuttosto, approfittate di questo momento per fare domande e chiarire dubbi, studiare l’azienda, coinvolgere e chiedere consigli ai colleghi: entrare gradualmente, con un approccio “soft”, in un nuovo contesto è il modo migliore per riuscire ad adattarsi alle sue dinamiche ed essere accettato e apprezzato.

Lo psicologo Stefano Gheno invita poi a “lasciar lavorare il desiderio: di conoscere, di comprendere, di entrare in relazione. In tal modo andremo a migliorare il nostro benessere e, con esso, il benessere della comunità organizzativa”.

Lasciate da parte il passato e l’esperienza professionale appena conclusa

Evitate di parlare subito del vostro vecchio posto di lavoro o degli ex colleghi. Non lodate il vostro vecchio capo, o ancora peggio, non parlatene male. Questo atteggiamento è quasi sempre visto come sgradevole e creerà subito una barriera tra voi e gli altri.

Nel suo libro Compassion@Work: creating workplaces that engage the human spirit, lo scrittore Jason Sackett consiglia che “per risultare gradevoli ai nuovi colleghi la cosa migliore sarebbe mostrarsi curiosi relativamente ai loro compiti, ai loro talenti e magari anche ai loro successi. In questo modo saranno sicuramente meglio predisposti a collaborare”.

Rispettate le regole

Questo consiglio non vale solo per il primo giorno. In ogni ambiente di lavoro esistono regole stabilite dalla policy aziendale. Chiedete informazioni ai vostri colleghi o consultate il regolamento, se disponibile.

In generale, tuttavia, esistono delle buone pratiche dettate dal buon senso e che valgono in qualunque contesto professionale. Per esempio, utilizzate il cellulare solo nelle pause o quando vi è concesso; non connettevi ai social network dal pc aziendale; ricordatevi di arrivare puntuali e di essere cortesi e disponibili con tutti.

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