“L’intrapreneur”: la figura di cui la vostra azienda ha bisogno

Il concetto di intrapreneurship, che oggi gode di popolarità in moltissime aziende, non è nuovo. Nacque infatti nel 1978 da un paper di due studenti americani, Gifford ed Elizabeth Pinchot, che teorizzava e rifletteva sulla figura dell’intra-corporate entrepreneur, dell’’intra-imprenditore”.

Ma fu solo anni dopo che il termine incontrò la sua fortuna. Prima in un articolo per il The Economist e dopo nel libro dello stesso Grifford Pinchot Intrapreneuring: Why You Don’t Have to Leave the Corporation to Become an Entrepreneur”, ancora oggi un bestseller in tutto il mondo.

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L’intrapreneur: un dipendente con il mindset imprenditoriale

Ma cosa vuol dire essere un intrapreneur? Un intrapreneur è un professionista che lavora all’interno dell’azienda, ma con un approccio imprenditoriale.

L’intrapreneur è una persona motivata, propositiva, in grado di generare idee e progettualità innovative e di metterle a disposizione dell’azienda per la quale lavora. È capace di reagire positivamente alle nuove sfide, proponendo soluzioni e impegnandosi nella loro realizzazione, senza aver paura del fallimento. Anzi, tra i suoi principali talenti c’è proprio la resilienza e la capacità di far tesoro degli errori per migliorarsi sempre.

I dieci comandamenti di un buon intrapreneur

Ogni azienda ha dentro di sé dei futuri e potenziali intrapreneur. Ma non sempre è facile individuarli e fare in modo che crescano in un contesto lavorativo fertile e produttivo. Oltre alle capacità elencate sopra, un intrapreneur ha forza di persuasività, è orientato all’innovazione e spesso sacrifica il tempo libero fuori dall’orario di lavoro, per portare avanti gli obiettivi aziendali.

Se vi sentiti affini con questo ruolo, ecco i 10 comandamenti stilati dallo stesso Gifford Pinchot per essere un ottimo intrapreneur:

• Costruite la vostra squadra, l’imprenditorialità non è un’attività solista;
• Condividete meriti e successi;
• Chiedete consiglio prima di chiedere risorse;
• Promettete poco e realizzate molto;
• Impegnatevi al massimo anche in quei lavori che non vi entusiasmano;
• Meglio chiedere perdono che permesso;
• Tenete sempre a mente gli interessi dell’azienda e dei suoi clienti e stakeholder;
• Andate al lavoro ogni giorno come se fosse il primo;
• Siate fedeli ai vostri obiettivi, ma anche realistici su come raggiungerli;
• Istruite e siate fedeli ai vostri finanziatori;

Un percorso di crescita professionale non facile, ma che porta indubbiamente i suoi vantaggi. Oggi infatti gli esperti concordano che la figura dell’Intrapreneur può rappresentare un asset vincente per le aziende e garantire ai dipendenti una carriera di successo.