Perchè bisogna portare il cane a lavoro
Il migliore amico dell'uomo non tiene solo compagnia, ma aiuta a migliorare il rapporto fra colleghi e riduce lo stress lavorativo. Tutte le ricerche che lo dimostrano.Il 26 agosto è la Giornata Mondiale del Cane, un giorno per festeggiare i migliori amici dell’uomo e ricordare quanto siano importanti.
Sono molti i cani diventati famosi per lealtà o per un lavoro svolto: da Hachikō, il cane che aspettò il suo padrone per 9 anni alla stazione Shibuya di Tokyo, alla cagnolina astronauta Laika, il primo essere vivente ad essere andato nello spazio.
Il cane è da sempre un gran lavoratore; sono molti, infatti, i cani che, una volta addestrati, svolgono dei lavori preziosi per l’uomo, come il cane soccorritore, il cane guida, e il cane anti-droga.
Portare il cane a lavoro fa bene
Da migliori amici dell’uomo a supporto nel lavoro, i cani sono anche preziosi compagni per migliorare lo stato di salute dei proprietari.
Infatti, da una recente ricerca dell’Harvard Medical School, emerge che i cani aiutano a essere più attivi e a fare esercizio fisico, rendono più socievoli e prevengono lo stress.
Uno studio del 2008 aveva già dimostrato che lo stress tende a diminuire nelle persone che portano il proprio cane al lavoro. E i benefici non sono solo per i proprietari, ma anche per i colleghi senza animali domestici.
Lo studio evidenziava che i cani migliorano la comunicazione fra colleghi e contribuiscono a creare un ambiente lavorativo più rilassato e armonico.
Le aziende pet-friendly
Nel 1996 viene creato il Take your dog to work day, un giorno che ricorre ogni anno a giugno, che consiste nel portare il proprio cane sul luogo di lavoro.
Negli Stati Uniti e in Canada è un’occasione molto sentita: 1 azienda su 5 è pet friendly e aderisce all’iniziativa. Non è un caso quindi che sempre più aziende, oggi, si proclamino pet-friendly, consentendo ai propri dipendenti di portare il cane in ufficio.
Secondo un sondaggio condotto da Purina e Mississippi State University College of Veterinary Medicine, i dipendenti che lavorano in aziende dove è consentito l’accesso ai cani sono più soddisfatti rispetto a chi lavora in realtà che non ammettono animali domestici.
Sembra che le aziende abbiano solo da guadagnare in termini di felicità e soddisfazione dei dipendenti, permettendo di portare il cane a lavoro. Un tema che, insieme alla riduzione delle ore di lavoro e alla flessibilità offerta dallo smart working, è sempre più attuale.