Professioni del settore farmaceutico

L’Italia è il secondo produttore farmaceutico della Ue dopo la Germania. Il buono stato di salute del settore è certificato dalle cifre di Farmindustria secondo la quale nel 2015 le assunzioni sono cresciute del 20% rispetto al periodo 2010-14, con 6 mila posti di lavoro in più. Quali sono però le figure professionali più cercate dalle aziende?

Farmacista

Una delle principali professioni è sicuramente quella del farmacista. Per diventarlo si possono seguire due strade: il corso di laurea quinquennale in Farmacia che permette di lavorare nelle farmacie o quello di Chimica e tecnologia farmaceutiche (Ctf), specifico sulla ricerca.

Dopo la laurea per poter accedere all’esame di Stato è necessario un tirocinio di sei mesi in una farmacia per poi sostenere l’esame di Stato ed essere iscritti all’albo.

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Informatore medico-scientifico

Lavora per l’industria farmaceutica e ha il compito di visitare medici e Asl per presentare i prodotti. L’informatore medico-scientifico spiega composizione, caratteristiche ed efficacia terapeutica dei farmaci. In più si occupa di farmacovigilanza trasmettendo all’azienda e al ministero le informazioni su eventuali effetti collaterali.

Per diventare Isf bisogna essere in possesso di un diploma di laurea in scienze naturali, biotecnologie, scienze e tecnologie farmaceutiche. Oppure una laurea specialistica in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche e scienze della natura. Le aziende organizzano per i neoassunti corsi per fare conoscere i prodotti. Le possibilità di guadagno per questa professione sono molto buone.

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Clinical research associate

Si occupa della fase di sperimentazione del farmaco. Ha il compito di organizzare e controllare l’andamento dello studio sperimentale e garantire che sia effettuato in base al protocollo clinico.

Possiede una laurea in materie tecnico-scientifiche (Scienze naturali, Farmacia, Ctf, Chimica, Biologia, Biotecnologie, Medicina ed altri corsi di laurea equipollenti), parla un ottimo inglese e deve avere acquisito la certificazione come da DM 15 novembre 2011. La certificazione richiede la conoscenza delle Good clinical practices e delle norme che regolano la sperimentazione di un farmaco.

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Product manager

Fra le professioni del settore farmaceutico rientra anche il Product manager. È il responsabile del prodotto e deve assicurarne la crescita. Fra i suoi compiti c’è la pianificazione della produzione strategica, gestione della vendita, marketing e immagine pubblicitaria.

Procede a un’analisi quantitativa e qualitativa di mercato sul prodotto e della sua concorrenza, pianifica il lancio, gestisce il posizionamento e immagine e partecipa a meeting e corsi d’aggiornamento rivolti agli agenti di vendita.

Deve avere acquisito una laurea in materie scientifiche, possedere una buona conoscenza del marketing di base, conoscere l’inglese, avere buone doti di comunicazione, predisposizione al lavoro di squadra e orientamento al problem solving.