Sport in pausa pranzo: pro e contro da considerare
Quali sono i pro e i contro dello sport in pausa pranzo? Ecco tutto quello che devi sapere per fare attività fisica nei ritagli di tempo dal lavoroCapita sempre più spesso che, per colpa dei molti impegni, riuscire a fare sport diventi un’impresa. Il tempo libero a disposizione di chi lavora è sempre meno e bisogna sfruttare ogni istante.
Ecco perchè molti decidono di fare attività fisica e sport in pausa pranzo. Ma fa bene o fa male? Quali sono i pro e i contro del fare sport in questa fascia oraria?
Sport in pausa pranzo: pro e contro
In realtà, diversi medici sostengono che fare sport in pausa pranzo faccia bene in quanto l’attività fisica è molto importante e ha benefici che superano di gran lunga quelli del mangiare tanto.
L’importante è non fare sport a stomaco vuoto: è importante fare uno spuntino leggero prima di dedicarsi alla corsa o alla lezione in palestra. Ovviamente questo non significa saltare i pasti, nemmeno se è per fare sport.
I pro dell’attività fisica in pausa pranzo sono quindi diversi: prima di tutto fare sport riduce l’appetito e il senso di fame. Inoltre, aiuta l’organismo a ripulirsi e risveglia anche il metabolismo.
Fare sport in pausa pranzo ha anche un effetto positivo sul nostro umore. Questo infatti induce un benessere psicofisico dovuto al rilascio di endorfine, dopamina e serotonina che ci fanno sentire molto meglio.
Per quanto riguarda i contro, generalmente, non ce ne sono. Però è importante saper gestire i tempi. Se infatti decidi di fare uno spuntino, prima o dopo lo sport, è importante non mangiare di fretta e dedicare il giusto tempo al cibo senza abbuffarsi o senza cedere a snack calorici. Il rischio potrebbe essere quello di sprecare tutto il lavoro fatto. Organizza al meglio il tempo a tua disposizione, magari scegliendo una palestra o piscina vicino al tuo posto di lavoro.