Come diventare tassisti

Se ti piace guidare e ami relazionarti con le persone, la professione perfetta per te potrebbe essere quella del tassista. I requisiti minimi per diventare tassista sono 3: avere 21 anni, un’auto di proprietà e la patente B.

Se hai queste caratteristiche allora si può passare alla seconda fase che consiste in un esame diviso in due prove per l‘abilitazione professionale alla patente per i taxi, emanato dai Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti, e l’iscrizione come conducente per il servizio pubblico. Servono inoltre il CAP, Certificato di Abilitazione Professionale, documento che va aggiunto alla patente di guida.

Come ottenere la licenza da tassista

Se passi entrambe le prove, lo step successivo è conseguire la licenza. Questa la si può ottenere in due modi: o aspetti il bando del Comune di appartenenza, oppure “acquistandola da un collega” che decide di smettere di lavorare, il quale deve avere la licenza da più di cinque anni e la sua età deve essere superiore ai 60 anni. La legge non stabilisce se questa “cessione” avvenga gratuitamente. I fatti però parlano chiaro: la licenza viene sempre pagata e il costo non è irrilevante.

I soldi impegnati per acquistare la licenza però non vanno persi perchè, se hai voglia di lavorare sodo anche, e soprattutto, nei giorni di festa, potrai guadagnare anche cifre che si aggirano sui 3000 euro al mese. Ovviamente un taxi, come ogni auto, ha bisogno di assicurazione, polizze e tagliandi.

Una volta avuta la licenza e sbrigate le “formalità” tecniche, potrai decidere di iniziare a lavorare “in autonomia”, oppure scegliere di iscriverti a una cooperativa di radiotaxi che, tramite un call center, smista le telefonate dei clienti che hanno bisogno di essere trasportati da un posto all’altro.