CV per neolaureati: Cosa fare e cosa non fare

Essere fresco di laurea è difficile: la concorrenza per le offerte di lavoro per neolaureati è davvero tanta, ed è fondamentale avere tutte le carte in regola per essere chiamati a sostenere un colloquio. Come? Compilando il CV nel modo giusto!

Qualunque sia il modello o lo stile che hai scelto di utilizzare per compilare il CV, dai uno sguardo a questi consigli su cosa fare e cosa non fare per scrivere il miglior CV per neolaureati.

CV per neolaureati: Cosa fare

1. Scrivere il giusto

Lo sanno tutti ormai che non bisogna scrivere più di due facciate di A4. Come la maggior parte dei neolaureati non avrai tantissima esperienza lavorativa da raccontare nel tuo CV. Quindi, rendi le due facciate un concentrato delle tue capacità e delle tue competenze.

Per scrivere un buon CV cerca le parole chiave della descrizione del lavoro e riportale nel curriculum senza allungare troppo il brodo.

2. Dare un senso e rendere il CV leggibile

Basta chiedere a qualsiasi selezionatore cosa pensano dei curriculum che ricevono ogni giorno per sapere che la maggior parte di questi sono fatti malissimo! Pieni di errori grammaticali, senza ordine logico e formattati male.

Rendendo il CV semplice, con un senso logico e facile da leggere potrai spiccare fra gli altri candidati, aumentare le possibilità di essere letto correttamente, e il tuo CV sarà messo fra quelli da contattare per un colloquio.

3. Usare titoli e punti elenco

Utilizzare titoli, sottotitoli e punti elenco: tutto ciò che è in tuo potere per rendere il curriculum facile da leggere. Per esempio, un semplice elenco puntato delle tue competenze aiuterà il selezionatore a capire che hai delle spiccate doti analitiche e di sintesi.

CV per neolaureati: Cosa non fare

1. Creare un CV passe partout

Se vuoi inviare il CV ad aziende che operano in diversi settori non essere tentato dallo scrivere un CV passe partout. Perchè? Con un curriculum unico e senza personalità non avrai molti colloqui.

Ecco cosa fare: prepara un CV base e aggiungi le informazioni specifiche in base alla posizioni per le quali vuoi candidarti. Per ogni invio dovresti avere un CV ottimizato per quel ruolo nel quale evidenzi le competenze e le qualifiche ricercate dall’azienda. Certo porterà via un po’ più di tempo, ma ne varrà la pena.

2. Includere informazioni che non sono rilevanti

Potrebbe essere una grande tentazione riempire il tuo CV di informazioni irrilevanti. Il motivo? Perchè, se non hai molta esperienza professionale, quegli spazi bianchi sembrano davvero orribili.

Non preoccuparti, in quanto se il tuo CV è scritto bene, con un senso logico e con tutte le informazioni al posto giusto non è importante la lunghezza.

3. Dimenticare di allegare una lettera di presentazione

Ricordati di inviare sempre una lettera di presentazione. É davvero semplice premere invio senza allegare o scrivere qualche riga su di te, ma spedere qualche minuto in più per inviare una lettera di presentazione specifica può davvero farti spiccare fra gli altri candidati.

Quando il tuo CV sarà in mezzo a quello degli altri candidati, la lettera di presentazione può rappresentare il tuo punto chiave per essere chiamato per un colloquio.