Meeting one-to-one con il capo? I consigli per gestirlo senza stress
Arrivare preparati eviterà che l’ansia prenda il sopravvento e comprometta il vostro incontro.I colloqui one-to-one sono un’occasione di confronto e di dialogo con il vostro superiore. Uno strumento, ormai consolidato in moltissime aziende e realtà lavorative, utile ai dipendenti per esternare dubbi e preoccupazioni, per dare o avere feedback sui progetti o le attività in corso.
Leggete i nostri consigli per relazionarvi in modo costruttivo con un capo ostile.
Per questo è importante arrivare preparati ed evitare che l’ansia e lo stress prendano il sopravvento e compromettano l’esito del vostro incontro.
In che modo? Partendo da questi utili consigli.
Pianificate l’incontro in un momento conveniente per entrambi
Se l’esigenza di ottenere un colloquio parte da voi, verificate prima di tutto l’agenda del vostro capo o informatevi se ha in programma trasferte, ferie o meeting fuori sede. Dopo aver individuato un momento comodo per entrambi, mandategli una mail in cui chiedete la sua disponibilità e, in aggiunta, anticipate un’agenda con gli aspetti che vorreste trattare durante l’incontro.
Preparate una lista dei punti più importanti
Possono essere gli stessi che avete mandato nella mail sopra, per esempio. Oppure, potreste andare più in profondità mettendo per iscritto, per ognuno dei punti, vantaggi e criticità, postille o altri appunti utili per permettervi di arrivare all’incontro preparati. Avete il timore di dimenticare qualcosa? Scorrete le mail o la vostra agenda, per fare una retrospettiva degli ultimi progetti o delle ultime attività che vi hanno coinvolti. Potrebbe tornarvi utile anche confrontarvi con un vostro collega.
Non tirate fuori problemi del passato (o fatelo solo quando è costruttivo)
Cercate di essere propositivi e di condividere prima di tutto i successi del vostro lavoro. Anzi, cominciate il vostro incontro proprio da qui. Servirà a rompere il ghiaccio e a portare positività all’incontro (oltre a mettere di buonumore il vostro capo). Ricordandovi, però, che è importante condividere sia i successi che le criticità.
Se ci sono insoddisfazioni da discutere, assicuratevi che siano pertinenti e che non richiamino problemi del passato già archiviati e che possano portare a galla vecchi rancori o incomprensioni.
Portatevi a casa degli obiettivi
Fate sempre in modo che l’incontro con il vostro capo sia fruttuoso e produttivo. Ovvero, portatevi a casa degli outcomes e degli obiettivi da perseguire nei mesi a venire. E se vi rendete conto di avere ancora molte questioni da discutere, se siete stanchi o se la discussione sembra prendere una brutta piega, interrompete la riunione e approfittate dell’occasione per programmare un nuovo incontro.